-“Torniamo a casa nonna.”-
-“Io sono a casa.”-
-“Che posto è questo?”-
-“Villabruzzi, in Somalia. Non è bellissima?”-
-“È in macerie, sento le urla delle iene.”-
-“Le iene stanno ridendo.”-
-“Cosa facciamo qui da soli?”-
-“Aspettiamo.”-
-“Chi?”-
-“Sua Altezza Reale il Duca degli Abruzzi, ha promesso che verrà.”-
-“Lui non verrà.”-
-“Certo che verrà! Il villaggio porta il suo nome, la banda suonerà “Africanina”, quella torta è per lui.”-
-“È un cumulo di muffa marcia.”-
-“Eh, il caldo, la sabbia, le mosche…Sua Altezza il Duca è un po’ in ritardo.”-
-“Da quanto lo aspetti?”-
-“Non tanto, dal 1933.La banda suonerà “Africanina”. Il villaggio si chiama come il Duca, quella torta è per lui…”-
Proiezioni oniriche notturne. Fax incontra Rachele Maneri al Villaggio Duca degli Abruzzi.
La torta del Duca – Fax Mac Allister – Copyright © http://www.faxmacallister.com